Lo sapevate che la zucca cambia le sue “doti” nutritive in base al tipo di cottura? Può infatti aiutare a bloccare una emorragia ma può anche crearla.

La zucca contiene vitamina A, vitamina K, potassio, magnesio e calcio.

La vitamina A è utile per le ossa, per i capelli, rafforza le difese immunitarie e la vista.

La vitamina K permette la buona salute delle ossa ed è coinvolta nella coagulazione del sangue rendendolo meno denso.

Entrambe queste vitamine sono liposolubili cioè si sciolgono nei grassi e negli olii e non in acqua. In caso di emorragie cuocere direttamente la zucca nell’olio extravergine, permette di assorbire maggiormente la vitamina K, bloccando il sanguinamento. Nelle sindromi emorragiche mestruali o in caso semplicemente di sanguinamento delle gengive, un bel piatto di ravioli di zucca con peperoni e pomodori (vitamina C e Calcio) potrebbero aiutarci ad avviare un processo di coagulo se all’interno della pentola ci mettessi dei grassi animali o vegetali quali una ricotta o dell’olio.

In caso di patologie in cui invece non è opportuno un coagulo e si assumono dei fluidificanti, basterà cuocere la zucca semplicemente in acqua o al forno senza dover privarmi della bontà, del magnesio, del potassio, del calcio e della vitamina A che la natura regala attraverso un alimento così buono e versatile.

Sempre in caso di terapie con anticoagulanti si può mangiare comunque un risotto di zucca soffritta in olio extravergine, purché si associ un alimento altamente fluidificante quale l’ananas la quale supporta anche la diuresi renale.

Questa è la dimostrazione di come la Natura ci dia tutto ciò che serve per vivere bene, ma bisogna studiare e adoperarsi con pazienza e amore verso se stessi.

Dott.ssa Samantha di Geso (Biologo Nutrizionista)

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