Le “pulizie di primavera” dovremmo farle soprattutto al nostro fegato!

Immagina il tuo corpo come una macchina che fa rifornimento (di cibo), crea energia e di conseguenza produce scarti.

Ogni cellula del nostro corpo, fisiologicamente, utilizza nutrienti per svolgere delle funzioni e produce delle sostanze che devono essere eliminate: le tossine.

Le tossine vengono eliminate dagli ORGANI EMUNTORI (fegato, reni, pelle ed intestino).

Quando i suddetti organi sono sottoposti ad uno sforzo eccessivo (ad esempio una dieta non equilibrata, un cospicuo consumo di alcolici ed uno scorretto stile di vita),  potrebbero non svolgere in maniera efficiente questa eliminazione di tossine, che si andranno ad accumulare. Si aggrava, quindi, uno stato infiammatorio che può causare fastidi,  disturbi generali, cattiva digestione e soprattutto  “gonfiore”.

Infatti, come schematizzato nella foto sotto, l’infiammazione e l’eccesso di sostanze di scarto, rendono la parete dei vasi più permeabile e quindi meno resistente alla pressione dei liquidi che scorrono all’interno dei vasi stessi; i liquidi tendono così a fuoriuscire nello spazio interstiziale, lo spazio tra le cellule, fuori dal vaso stesso (causa della famosa ritenzione idrica).

 

 

L’organo che più di tutti svolge l’azione disintossicante è il FEGATO.

Il fegato

Il fegato è un efficiente filtro nel quale scorre il nostro sangue; lo stesso è in grado di estrarre tossine liposolubili o idrosolubili che veicolerà rispettivamente nell’intestino e nei reni per poi fare in modo che queste sostanze di scarto vengano eliminate da feci ed urine.

Depurare e drenare  il fegato garantisce una sua migliore attività e quindi un benessere generale.

 

 Come possiamo aiutare il nostro fegato?

  • Aumentare il consumo di verdure di stagione. Il fegato per lavorare bene ha bisogno di minerali e vitamine che possiamo trovare all’interno di alimenti vegetali soprattutto crudi.
  • Appena svegli bere un bicchiere di acqua con limone.
  • Eliminare alcol e fumo di sigaretta.
  • Aumentare il consumo di pesce e quindi di Omega 3, preferendolo alla carne rossa ricca di grassi saturi.
  • Amici del nostro fegato sono: carciofi, cardi, tarassaco e verdure a foglia verde, magari qualche volta anche delle alghe.
  • Ridurre il consumo di zuccheri raffinati.

Per ottimizzare questo processo è utile bere circa 2 litri di acqua al giorno, favorendo il DRENAGGIO dei liquidi,  che tendono erroneamente a depositarsi nello spazio extra cellulare (spazio tra le cellule, fuori da vene e arterie), ripristinando l’equilibrio idrico corporeo.

Per aiutarvi a bere potreste fare dei decotti con piante specializzate nella depurazione, ad esempio: bardana, carciofo, cardo mariano, tarassaco e betulla.

Il sostegno del fegato e, quindi, anche degli altri organi emuntori, è un compito che ciclicamente, per la nostra salute,  dovremmo svolgere per fare in modo che il nostro organismo possa lavorare in equilibrio: assorbire in maniera corretta tutti i nutrienti ed eliminare le sostanze di scarto dannose.

Quale occasione migliore se non il cambio stagione?

 Auguro a tutti una buona “pulizia di primavera” dentro e fuori!

Dott.ssa Federica Pompili (Biologo Nutrizionista)

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