Perché per gli sportivi è fondamentale l’equilibrio fra macro e micro nutrienti?
Carboidrati, proteine e lipidi forniscono l’energia per mantenere le funzioni corporee durante l’attività fisica; oltre al ruolo puramente “energetico” questi macronutrienti hanno funzione strutturale, plastica e funzionale per l’intero organismo. I carboidrati vengono principalmente usati come substrato energetico, l’energia che si libera dal catabolismo del glucosio plasmatico e del glicogeno epatico e muscolare viene utilizzata per la funzione contrattile del muscolo e per altre funzioni biologiche; l’assunzione giornaliera di carboidrati serve a mantenere intatte le scorte di glicogeno, a preservare le proteine strutturali e a fornire energia per il sistema nervoso centrale, al contrario, un eccesso di carboidrati verrà immagazzinato sotto forma di tessuto adiposo. I lipidi hanno funzione di riserva energetica, protezione di organi vitali, isolamento termico, trasporto di vitamine e regolazione dell’appetito. Le proteine hanno funzione strutturale nei tessuti (muscoli, capelli, unghie, pelle, ossa, tendini, legamenti)o come costituenti di sistemi metabolici (proteine di trasporto come emoglobina o proteine per la coagulazione del sangue come trombina, fibrina e fibrinogeno) e ormonali (proteine che fungono da ormoni, enzimi); le proteine rappresentano circa il 12-15% della massa corporea ma c’è molta diversità nel contenuto proteico delle diverse cellule, ad esempio un neurone contiene solo il 10% di proteine mentre una cellula muscolare fino al 20%; il contenuto proteico del muscolo scheletrico può variare in funzione dell’allenamento; le proteine in oltre prendono parte alla regolazione dell’equilibrio acido base dei fluidi corporei , tamponando l’eccesso di metaboliti acidi formatisi durante un esercizio fisico vigoroso; l’actina e la miosina sono due proteine molto importanti che permettono l’allungamento e l’accorciamento del muscolo durante il movimento. Grande importanza nella regolazione di tutti i processi che avvengono nel nostro corpo hanno i micronutrienti, cioè vitamine e minerali che, agendo in minima quantità sono in grado di influenzare i processi metabolici e di sintesi. Gli oligoelementi sono normalmente presenti negli alimenti che consumiamo abitualmente e chi segue una dieta ben bilanciata non ha necessità di far uso di integratori alimentari, infatti nella maggior parte dei casi queste integrazioni sono inutili sia dal punto di vista economico che fisiologico, mettendo a serio rischio la salute. Le vitamine (che si dividono in idrosolubili e liposolubili) hanno le funzioni più svariate, funzionano da regolatori enzimatici di molte reazioni metaboliche nell’ambito del catabolismo alimentare, regolano i processi di sintesi tissutale, hanno funzione antiossidante contro i radicali liberi. I minerali forniscono la struttura per formare ossa e denti, aiutano il mantenimento del normale ritmo cardiaco, della contrattilità muscolare, della conducibilità nervosa e dell’equilibrio acido-base, diventano costituenti delle strutture enzimatiche ed ormonali che modulano l’attività cellulare. Per tutte queste ragioni è importante che nella dieta di uno sportivo siano presenti macro e micronutrienti nelle giuste proporzioni, senza carenze o eccessi, per ottimizzare i processi metabolici del nostro organismo e vivere in salute sfruttando al meglio tutte le potenzialità che il nostro corpo ci offre.