
La gastroenterite è una infiammazione acuta del tratto gastrointestinale causata da infezione virale o batterica.
Il contagio avviene per via orale mediante cibi o bevande contaminate spesso dal contatto con le mani di persone infette.
È pertanto fondamentale per la prevenzione l’igiene accurata (lavare correttamente e spesso le mani).
Quali sono i sintomi più comuni della gastroenterite?
Le manifestazioni più comuni della gastroenterite sono a carico dell’apparato digerente: dolori addominali, diarrea, nausea, vomito.
I sintomi non sono necessariamente tutti presenti contemporaneamente. In alcuni casi è associata febbre di modica entità. La durata della sintomatologia è breve, 3-4 giorni, con remissione spontanea nella maggior parte dei casi. Se i sintomi persistono oltre 5-7 giorni e la febbre non si risolve è necessario consultare il medico.
Particolare attenzione va rivolta al rischio di disidratazione (determinata dalle perdite di liquidi di diarrea e vomito) nei soggetti più delicati: bambini e anziani. Per questo la terapia indicata è la reidratazione con acqua e/o soluzioni con sali minerali.
L’alimentazione dovrà essere leggera per il periodo sintomatico per evitare di sovrastimolare l’apparato digerente, ma va ripresa in maniera varia appena i sintomi saranno regrediti.
In alcuni casi il medico potrà prescrivere un antiemetico (farmaci contro il vomito), in genere non sono consigliati gli antidiarroici. Per attenuare la diarrea può essere di utilità l’assunzione di alcuni probiotici.
Dott. Alessandro Scuotto (Medico Gastroenterologo e Agopuntore)