dismenorrea

Cos’è la Dismenorrea?

Per dismenorrea si intende un dolore intenso al basso ventre che si manifesta con l’avvicinarsi del ciclo mestruale.

È uno tra i sintomi che possono accompagnare la sindrome premestruale e si presenta solitamente con crampi piuttosto acuti nella zona dell’addome e con altri disturbi tra cui: mal di testa, nausea e diarrea. Si tratta di una condizione che può permanere dal giorno prima del ciclo mestruale fino a 2-3 giorni dalla comparsa.

Esistono due tipi di dismenorrea, primaria e secondaria:

  • La dismenorrea primaria è una condizione che si manifesta solitamente in giovane età ed è riconducibile a cambiamenti ormonali e contrazioni uterine.
  • La dismenorrea secondaria invece è una condizione riconducibile a malattie o a malformazioni della pelvi e generalmente appare in età adulta.

In che modo l’osteopatia può aiutare a ridurre il dolore?

Durante il ciclo mestruale si attiva una cascata infiammatoria (citochine) riconducibile alla cessazione dell’attività ormonale (estrogeni e progesterone), nello stesso tempo si hanno degli spasmi muscolari per facilitare l’espulsione dell’endometrio. Questo processo, col passare del tempo, crea uno stato infiammatorio che può perdurare nel tempo portando ad una condizione dolorosa.

L’osteopata, attraverso manipolazioni specifiche e mirate, può aiutare la paziente ad avvertire meno dolore andando a trattare i muscoli e le strutture che formano il pavimento pelvico. L’obiettivo dell’osteopata è quello di ridurre l’infiammazione e le tensioni muscolari riportando il benessere fisico e psicologico della paziente.

dismenorrea

E la cistite?

La cistite è l’infiammazione della mucosa vescicale, solitamente è di origine virale, e colpisce prevalentemente le donne. È una patologia che si manifesta con il continuo stimolo di urinare. Può essere acuta (un solo episodio) o cronica (più episodi).

Nella cistite cronica l’osteopatia può rappresentare un valido aiuto, riducendo notevolmente i sintomi e migliorando la qualità di vita della paziente. In particolare l’osteopata, avvalendosi di tecniche non invasive, si concentra su tutte quelle strutture che coinvolgono l’apparato urinario (muscoli, legamenti, fasce, organi) i quali, essendo oggetto di continui stati infiammatori, possono aver perso la loro corretta funzione e portare all’insorgenza di nuovo stato doloroso.

Dott. Federico Bouquin (Osteopata)

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