In quest’epoca di attacchi virali, un ruolo sempre più evidente è quello dell’alimentazione.

È stato osservato che in pazienti MALNUTRITI (che mangiano e si nutrono male) o sarcopenici ( con scarsa massa muscolare) si può riscontrare maggiormente una riduzione della forza corporea con il rischio di indebolimento del sistema immunitario.

Sono infatti fondamentali ferro, acido folico, vitamina D oltre che un sano e perfetto intestino con i suoi perfetti villi, equilibrati batteri e corretto muco.

Questi nutrimenti con sport e buon umore compartecipano a difenderci.

Ma analizziamo questi componenti senza sperderci in essi.

L’ACIDO FOLICO fa parte delle vitamine del gruppo Be si trova principalmente nelle verdure verdi, in broccoli, asparagi, rucola e leguminacee. Ma si distrugge con il calore e lo stoccaggio. Un bel estratto al giorno,  di verdure verdi e fresche non sarebbe male; purché non buttiamo le fibre di scarto ottime in zuppe o minestroni e utile per in nostri batteri intestinali.

Questa vitamina si immagazzina nel fegato per cui risulta deleterio l’uso e l’abuso di alcol, di grassi saturi e di medicinali quali antibiotici o contraccettivi orali.

La VITAMINA D è un diamante dalle mille sfaccettature. Non solo è una vitamina, ma un ormone e un nutrimento essenziale per le cellule e tessuti. Negli ultimi anni si sono spese pagine sulle molteplici funzioni della vitamina D e una di questa è il suo ruolo cardine nel processo immunitario.

Il suo apporto immunologico è reso possibile  solo se i livelli ematici sono sufficientemente buoni.

La vitamina D è autoprodotta nel nostro corpo attraverso il sole sulla nostra pelle o attraverso la nostra retina. Ci sono alimenti con vit.D ma dovremmo mangiare 7 uova al giorno o 1 kg di carne o 1l di latte per arrivare a quelle 400 UI di vitamina D utile al nostro corpo giornalmente.

Tutti i giorni stare al sole, leggendo un libro sul balcone per 30 minuti o facendo sport,  ci aiuterebbe.

Piuttosto ricordiamoci che è importante individuare le cause delle perdite della vit.D tipo lo smog, il malassorbimento, eccesso di zuccheri, eccesso di fruttosio, alcool, farmaci, creme protettive.

Per quanto  riguarda gli amminoacidi, questi sono delle molecole che, come le perle di una collana, formano le proteine, costituente principale di muscoli, tessuti e molecole quali ormoni e neurotrasmettitori…. Esistono 23 tipi di amminoacidi di cui 9 si chiamano essenziali poiché devono essere essenzialmente presenti nella dieta. La loro essenza dalla dieta o ancora l’assenza di uno solo di quelli definiti essenziali può determinare una sarcopenia e un deficit metabolico o strutturale.

E per coloro che seguono un’alimentazione Vegana:

Un aiuto al nostro corpo viene dato anche e in modo non meno importante, dai villi intestinali. Questi se appiattiti da sostanze chimiche (additivi) contenute nei cibi o dall’eccesso di glutine può diminuire fino a quasi annullare gli assorbimenti dei nutrimenti. È bene e opportuno scegliere sempre cibi semplici, senza troppi ingredienti tossici e intossicanti e soprattutto cereali veri e integrali con un basso indice glicemico e apporto glucidico.

Tutti questi nutrimenti vengono meglio utilizzati grazie ad un buon e costante movimento. Il corpo riesce meglio a riciclare o a smaltire i tossici autoprodotto o in arrivo dal mondo esterno, solo se supportato da un buon circolo sanguigno. Sangue fresco, ossigenato e pieno di vita e sostanze nutritive arriva a tutti i tessuti nutrendoli.

Inoltre sono molti gli studi che mettono in correlazione sport, sarcopenia e ridotta risposta muscolare, come anche lo stress, l’insonnia, i tossici alimentari (additivi).

Concluderei dicendo che, in questo momento nel quale il covid19 ci ha fatto prendere coscienza della nostra vulnerabilità e focalizzare l’attenzione su noi stessi, è utile porre le basi per un’alimentazione consapevole, senza eccessi di zuccheri, sprechi di chimica, alimentazione monotona e vuota di nutrimenti.

Dott.ssa Samantha di Geso (Biologo Nutrizionista)

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